lunedì 6 febbraio 2017

Antibiotici naturali

 ORIGANO    (Origanum Vulgare L.) Sommità fiorite
Proprietà: Aperitive, Digestive, tonico, stomachiche, carminative,  espettoranti, antisettico.
Utile in: Inappetenza, atonia gastrica, aerofagia, bronchiti, tosse, asma, stimolante del sistema nervoso, utile nelle flatulenze, inappetenze, anemia, stanchezza fisica; regolarizza e favorisce le mestruazioni. 
Rende i cibi più indigesti perché aumenta la funzione gastrica.
Si e' scoperto che l'olio estratto dal comune origano che usiamo in cucina riduce le infezioni provocate dai batteri con la stessa efficacia degli antibiotici più usati.
Si e' sperimentato sia l'olio estratto che i componenti prevalenti di questo.
L'esperimento e' stato fatto in culture cellulari ed in animali contro ceppi del batterio Staphylococcus.
La ricerca e' stata eseguita paragonando i risultati con quelli ottenuti con antibiotici quali streptomicina, penicillina e vancomicina.
Anche a basse dosi l'olio di origano e' efficiente come gli antibiotici.
Nei topi si e' inoltre visto che l'origano e' piu' efficace dei vari antibiotici presi separatamente,suggerendo che questo contenga piu' componenti antibatteriche.
Questi risultati preliminari esposti ad un congresso americano (Meeting of the American College of Nutrition Ottobre 2001) hanno destato molto interesse.
Drug discovery today n.24,Dicembre 2001
- timo e origano in  oli essenziali: sono tra gli oli più  potenti e più ad ampio spettro d'azione (con azione antibatterica,  antimicotica, antivirale, antiparassitaria).
Il loro uso in microdose non ha mai dato alcun tipo di effetto secondario né sgradevole (ovviamente se un soggetto è allergico a una sostanza, lo sarà anche alla forma in microdose).
Timo e origano danno ottimi risultati nella cura di vaginiti micotiche, affezioni alle  vie respiratorie alte, tosse, raffreddore, sinusiti, parassitosi, candida, meteorismo e sindromi fermentative del colon.
Uso esterno: Cellulite, reumatismi, infiammazioni alla pelle.

L’acqua calda: una bevanda per la prima mattina


Un rimedio spesso consigliato nelle letture di Cayce che ci ricorda i rimedi popolari ancestrali, a volte dimenticati da tempo, è questo bicchiere di acqua calda o molto calda da bere alla mattina subito dopo il risveglio. 
Benché nelle letture vengano fornite diverse condizioni connesse con la salute per l’uso di questo rimedio, una ragione popolare, ben nota è il trattamento della costipazione. 
 Oltre al consiglio continuo di Cayce di bere almeno da sei ad otto bicchieri di acqua al giorno per aiutare a ripulire i reni, garantire le corrette eliminazioni e “costruire nel corpo la sua normale resistenza” (583-4), nelle letture si trovano, qua e là dal 1910 fino al 1942 diverse indicazioni su questa bevanda di acqua calda al primo mattino. 
Seguono alcuni estratti dalle letture in cui vengono offerti scopi specifici per l’uso di questo efficace rimedio: 
 “E’ ottimo bere sempre molta acqua, prima dei pasti e dopo i pasti – perché, com’è stato detto spesso, quando un contenuto energetico entra nello stomaco, immediatamente lo stomaco diventa un “magazzino” o un “armadietto dei medicinali” che può creare tutti gli elementi necessari per la corretta digestione nel sistema. 
Se su questo si agisce per prima cosa con acqua pura, le reazioni sono più normali. 
Sarebbe ottimo, quindi, ogni mattina al risveglio, bere mezzo bicchiere o tre quarti di bicchiere di acqua calda; non tanto calda che è sgradevole, non tanto tiepida che sia nauseante, ma questo purificherà il sistema dai veleni … di tanto in tanto dovrebbe essere aggiunto un pizzico di sale a questo sorso d’acqua.” (311-4) 
L’uomo ventottenne che ricevette questa lettura lavorava per la ferrovia e, a volte, era stato sotto stress e soffriva di rumori nella testa. 
La sua lettura rilevò anche uno scoordinamento fra le sue eliminazioni ed assimilazioni. 
 “Bevi un bicchiere di acqua calda, tanto calda quanto si possa bere, per prima cosa al risveglio, e questo sarà utile per espellere e portare via dallo stomaco quei veleni o accumuli formatisi nei periodi di riposo, capisci?” (843- 2) 
 Questo uomo cinquantaduenne si sentiva bruciare, indolenzito e stanco ogni mattina al risveglio. 
La sua lettura indicò che questo fosse dovuto al fatto che la “circolazione non veniva distribuita correttamente” e consigliò esercizi di stretching da fare mentre stava ancora a letto, prima di bere l’acqua calda. 
 Nella lettura fisica, mentale e spirituale di una donna è menzionata l’importanza di bere acqua. 
Come nella lettura 311-4, citata sopra, fu raccomandato un pizzico di sale. 
 “Queste precauzioni riguardo alla dieta dovrebbero piuttosto badare al fatto che essa sia non acida e di natura più lassativa. 
Quelle cose che agiscano bene con il fegato e la circolazione epatica, non sostanze irritanti per i reni – bensì bere acqua a sufficienza, affinché ci possa essere sempre una piena forza attiva attraverso questo canale di eliminazione. 
Bevi almeno un  bicchiere di acqua calda prima di colazione. Sarebbe ottimo avere un piccolo pizzico di sale in essa. 
Il sale iodato sarebbe meglio. 
Fra colazione e seconda colazione ci dovrebbero essere almeno tre o quattro bicchieri d’acqua, e lo stesso nel pomeriggio e alla sera.” (2843-1) 
 In risposta alle domande degli individui, Cayce consigliò la bevanda d’acqua calda per la nausea o in caso di indisposizione dello stomaco così come per l’affaticamento degli occhi. 
 “Un po’ d’acqua salata, ma non così salata da produrre conati di vomito, perché alcune mattine aiuterebbero a mettere a posto lo stomaco. 
Circa un quarto di cucchiaino in un po’ d’acqua calda. 
Se questo produce conati di vomito, allora vomitate – ma senza usare il dito o cose simili [cioè non forzando il vomito].” (1152-8) “(D) Che cosa ha causato la sensazione recente di affaticamento negli occhi?” “(R) 
Le tendenze a spossare o affaticare il sistema, come la tendenza ad un’acidità in tutto il corpo. 
Perciò, come indicato, aumenteremmo le eliminazioni – quando questo si verifica – usando qualche soluzione salina; o assumendo del sale di mattina – circa un quarto di cucchiaino di sale da tavola (preferibilmente sale iodato) in acqua calda o caldissima, prima del pasto del mattino. Assumilo per almeno tre mattine di seguito, smetti e poi assumilo di nuovo, se necessario. 
Questo correggerebbe questa condizione.” (2582-2) 
 Un’altra lettura, eseguita il 27 febbraio 1911, nuovamente mette in evidenza l’importanza dell’acqua nel corpo: 
 “Fa’ sempre entrare moltissima acqua nel sistema. 
Sempre acqua più calda possibile, non acqua fredda. 
L’acqua che egli beve non sia bollente, ma calda in modo che sia gradevole al sistema … disseta e agisce sui reni stessi, e quelle cose che sono assunte nello stomaco agiscono su ciò che viene assunto nel sistema.” (3798-4) 
 Se avete bisogno di un rimedio semplice che vi aiuti a ripulire il vostro sistema, disintossicare il vostro corpo e favorire eliminazioni più regolari, provate questa bevanda calda di prima mattina che, secondo rapporti aneddotici, ha giovato a molte persone. 
 Da: True Health, estate 2010

L’Aceto di Mele


L’Aceto di Mele 
 Le letture di Edgar Cayce menzionano l’aceto di mele in oltre cento documenti, raccomandandolo come applicazione per massaggi ed impacchi locali (spesso insieme al sale), per scottature, bagni e come ingrediente per il risciacquo dopo il lavaggio dei capelli (una lettura). 
Quasi cinquanta letture mettono in guardia dall’ingerirlo, in contrasto con il suo frequente uso come condimento nelle insalata, aiuto nel perdere peso e sostanza alcalinizzante per il corpo. 
 Le Sue Applicazioni Diversi estratti rappresentativi dalle letture di Cayce testimoniano i suoi usi molteplici: - Come impacco (di solito insieme al sale) per distorsioni e strappi dolorosi, come preparazione alle correzioni osteopatiche o per dare sollievo alla tensione: “... applicate gli impacchi pesanti di sale, cosparsi o inumiditi di puro aceto di mele. 
La reazione di questo acido insieme al cloruro di sodio [sale da tavola] deve far sì che nel sistema i veleni vengano tirati fuori dalle ghiandole e dal tessuto morbido del corpo tramite la sudorazione” (829-1) - 
Come massaggio locale per dolori alle giunture, legamenti e muscoli danneggiati o strappati, per aiutare a dissolvere i fluidi accumulati alle estremità delle ossa rotte (903-35), o per rafforzare tendini contusi (849-72): 
“Usa sale e aceto come massaggio sull’anca, in basso sul nervo sciatico e sotto il ginocchio. 
Questo sarebbe da farsi almeno una o due volte al giorno. 
Non usando una soluzione satura, ma piuttosto inumidisci il sale con l’aceto, chiaro? 
E usa solo l’aceto di mele, non quello prodotto sinteticamente.” (404-14) - 
Per le scottature: “(D) 
C’è qualche miscela speciale da usare per evitare gravi conseguenze dopo le scottature del sole? (R) 
Non c’è nulla di meglio del puro, semplice aceto di mele!” (601-22) - 
Nell’acqua del bagno in vasca: “... bagnate le anche e il pube con dell’acqua contenente aceto e sale, non troppo forte ma appena abbastanza per rinforzare il corpo in questa condizione di estremo stress del sistema vulvite]” (4449-1) 
 Restrizioni Dietetiche 
 In coerenza con le altre informazioni, le letture di Cayce consigliano di non mettere aceto su insalate crude e di non mangiare cibi conditi o inscatolati con dell’aceto, evitando così cibi fortemente conditi o trattati con aceto, come i sottaceti e le bietole rosse o le carote sottaceto. 
“Perché la base di tale acido non va bene nelle forze strutturali del corpo.” (2514-14) In alcuni individui l’aceto era irritante nella digestione o produceva eccessiva acidità nello stomaco. 
La maggior parte di questi estratti, tuttavia, sostiene semplicemente di evitarlo, senza dare alcuna ragione specifica. 
“Mai cibi preparati, come le insalate, con l’aceto - a meno che non venga usato l’aceto di vino,” si sentì dire un individuo (2991-2). 
 Da: True Health, agosto 2005